Lo stretto legame con il territorio è un aspetto strategico del Museo, in quanto il rapporto fra uomo, storia, ambiente e lavoro si esprime come una delle caratteristiche peculiari della tipicità della Brianza
Nel novembre del 1978 l’Associazione Museo Etnologico Monza e Brianza divenne una realtà, concretizzandosi con un atto notarile, e dando vita alla prima Associazione nella regione a concepire la volontà di allargare la prospettiva di un Museo del Territorio.
Lo stretto legame con il territorio divenne quindi un aspetto strategico del Museo, in quanto il rapporto fra uomo, storia, ambiente e lavoro si esprime come una delle caratteristiche peculiari della tipicità della Brianza, e costituisce un elemento significativo di promozione.
Al continuo lavoro di raccolta, catalogazione e ricerca (in 45 anni oltre 25.000 beni), si è affiancata l’organizzazione di mostre, alcune in Villa Reale e all’Arengario di Monza, la maggior parte al Mulino Colombo: mostre con oggetti e materiali di nostra proprietà, mostre nate per un doveroso omaggio ai donatori, ma soprattutto per approfondire quei temi relativi alla storia del nostro territorio.
Quando, al primo e piccolo spazio espositivo già aperto al pubblico, farà seguito lo spazio promesso dall’Amministrazione Comunale come sede principale del Museo, sarà finalmente possibile realizzare completamente l’idea di Museo: un’organizzazione aperta, vivace e attiva, con spazi per riunioni e conferenze, per la didattica, per il marketing culturale e per spazi di ritrovo. Un luogo di attrazione e un punto di riferimento per tutta la Brianza.
Le risorse del Museo Etnologico Monza e Brianza